Avete presente quegli esperimenti che vengono fatti senza credere nemmeno un attimo che possano avere successo? Ah, voi credete sempre in quello che fate...Beh, io no. Nel senso che quando arriva il momento di mettere proprio quell'ingrediente lì, c'è una vocina che mi sussurra "ma sei sicura sicura?" e ovviamente mentre rispondo di no ho già versato.
Questa volta mi è successo con i semi di finocchio. Premetto che c'è stato un tempo in cui persino l'odore del finocchio selvatico mi dava fastidio, erano banditi tutti i cibi aromatizzati e lo sentivo lontano un miglio quando veniva utilizzato. Disgusto puro. Giuro.
Tutt'a un tratto la magia. Improvvisamente ha iniziato a piacermi, ma non ricordo l'evento specifico che ha fatto scoccare la scintilla. Ora non posso andare a dormire senza la dose quotidiana di tisana al finocchio.
E c'è ancora chi dice che nella vita non si cambia :)
Poi ci sono invece dei sapori e delle consistenze che adoro, come i kumquat per esempio. Che quando ho scoperto di avere quasi a disposizione (quasi perché non è mio) un alberello che produce questi meravigliosi fruttini avrei voluto fare una rapina!
La buccia sottile e dolcissima in contrasto con l'aspro dell'interno mi fa impazzire, li mangio come le noccioline da aperitivo praticamente.
Insomma, ho voluto provare il connubio kumquat/finocchio e nonostante lo scetticismo iniziale ho dovuto ricredermi. I miei giudici più severi hanno ben gradito, e questo mi consente di pubblicare la ricetta.
Ingredienti:
150 gr Farina 00
75 g Burro
75 g Zucchero bianco
1 Tuorlo
Pizzico di sale
scorza di Kumquat a pezzetti a vostro gusto
1 cucchiaio raso di semi di Finocchio macinati
170°C 15'
Per prima cosa preparare la scorza di kumquat. Vi comunico che non è grattugiabile, io ho fatto delle listarelle con il pelapatate (e mi sono comunque alquanto impiccata!).
Macinate i semi di finocchio (meglio di quello già in polvere, sono più aromatici).
Dopodiché impastate il burro con la farina, la scorza di kumquat, i semi di finocchio macinati e il sale. Quando sarà tutto ben "sbriciolato" aggiungete lo zucchero e successivamente il tuorlo finché non diventa tutto un panetto bello liscio che farete riposare una mezz'ora in frigorifero coperto con pellicola.
a questo punto potete prendere la pasta e stenderla dello spessore che preferite, tagliare con il tagliabiscotti e posizionare sulla teglia ricoperta di carta da forno.
Cuocere a 170° per 15 minuti circa.
Accompagnamento perfetto per la tisana della buonanotte :)
anche io faccio così... consapevole di fare una cavolata, butto dentro l'ingrediente sperimentale comunque e a volte va bene, a volte no...
RispondiEliminaquesti sono bellissimi e molto invitanti. mi hai fatto venire in mente una versione con un altro fruttino poco usato... se il gelo non mi ha ammazzato l'alberello!
Sono curiosa Paola!! che fruttini sono?
Eliminabellissimi!!! ne ho regalato una piantina anni fa a mia sorella e quando passo le rubo sempre un fruttino :-) (da mangiare tutto intero)
RispondiEliminaun blog carinissimo e ricette sfiziose! Ti seguo :)
RispondiEliminaGrazie arrossisco :)
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