Incredibile ma vero, dopo tanto rimandare in preda al terrore e all'ansia di chissà quanto fosse difficile, ho preparato l'impasto della Red Velvet!
Lo scetticismo forse è derivato dal fatto che la ricetta che ho utilizzato è scritta in inglese (è quella di Nigella Lawson) ed ho dato per scontato che fosse difficile a prescindere. Invece sono riuscita persino a tradurla senza l'utilizzo del vocabolario (vedi i pregiudizi a volte?).
E nonostante la possibilità di sostituire il latticello con del semplice latte scremato ho addirittura preferito farmelo, centrifugando la panna oltre la montatura ed ottenendo il liquido di separazione dalla massa grassa (che altro non è che burro). Come?
Si prende della panna fresca e si mette a montare oltre la normale consistenza fino a che, appunto, la massa grassa non si compatta e lascia sul fondo un liquido bianco trasparente (che sembra, guarda un po', latte scremato). Questo liquido è il cosiddetto "buttermilk", un concentrato di sostanze nutrienti ma privo di grassi. Quale sia la sua specifica funzione nelle preparazioni dove è richiesto non lo so bene, ma forse rende il dolce più leggero e favorisce la lievitazione e la morbidezza finale.
Si perché "velvet" significa velluto e la consistenza del dolce dovrà essere esattamente quella.
Garantisco la prelibatezza.
Originariamente è chiamata "red" perché la reazione tra alcuni ingredienti (aceto e bicarbonato oltre che il cacao) conferiva al dolce un colorito rossastro, che nel corso del tempo è stato rafforzato dall'aggiunta di colorante alimentare (io ho usato quello in gel).
Lo spettacolo visivo è già pienamente soddisfacente, anche prima della cottura. Bellissimo.
Veniamo alla ricetta:
Ingredienti:
250 gr. farina 00
2 cucchiai di cacao amaro (circa 30 gr)
2 cucchiaini da te di lievito
1/2 cucchiaino da te di bicarbonato
100 gr di burro morbido
200 gr di zucchero semolato
1 cucchiaio di colorante rosso in gel
vaniglia
2 uova
175 gr di buttermilk
1 cucchiaio di aceto di mele
Unire farina, cacao, lievito e bicarbonato in un'unica miscela.
A parte montare burro e zucchero a crema e unire il colorante rosso e la vaniglia.
A questa crema unire a cucchiaiate la miscela di ingredienti secchi (farine ecc...) e le uova, alternandoli tra loro e concludendo con la miscela di polveri.
Unire infine il buttermilk e l'aceto di mele e distribuire il composto negli stampi, riempiendoli per la metà o anche meno.
Cuocere 20 minuti in forno a 170°/175° e far raffreddare totalmente prima di decorare con il frosting.
Frosting:
500 gr. zucchero a velo
125 gr. formaggio cremoso
125 gr burro morbido
1 cucchiaino da te di aceto di mele o succo di limone
Mescolare a crema lo zucchero con il formaggio e il burro ed unire per ultimo l'aceto o il succo di limone.
Con questa dose di ingredienti ho usato solo 1/3 di frosting ed è stato sufficiente per tutti i cupcakes, perché a me piace con un velo di copertura soltanto che dona cremosità, non con due dita di crema che diventa un dolce nel dolce. L'ho trovato equilibrato così ecco.
Potete poi decorarli a piacimento, io ho semplicemente grattugiato del cioccolato fondente.
Effetto velluto garantito!
2 cucchiai di cacao amaro (circa 30 gr)
2 cucchiaini da te di lievito
1/2 cucchiaino da te di bicarbonato
100 gr di burro morbido
200 gr di zucchero semolato
1 cucchiaio di colorante rosso in gel
vaniglia
2 uova
175 gr di buttermilk
1 cucchiaio di aceto di mele
Unire farina, cacao, lievito e bicarbonato in un'unica miscela.
A parte montare burro e zucchero a crema e unire il colorante rosso e la vaniglia.
A questa crema unire a cucchiaiate la miscela di ingredienti secchi (farine ecc...) e le uova, alternandoli tra loro e concludendo con la miscela di polveri.
Unire infine il buttermilk e l'aceto di mele e distribuire il composto negli stampi, riempiendoli per la metà o anche meno.
Cuocere 20 minuti in forno a 170°/175° e far raffreddare totalmente prima di decorare con il frosting.
Frosting:
500 gr. zucchero a velo
125 gr. formaggio cremoso
125 gr burro morbido
1 cucchiaino da te di aceto di mele o succo di limone
Mescolare a crema lo zucchero con il formaggio e il burro ed unire per ultimo l'aceto o il succo di limone.
Con questa dose di ingredienti ho usato solo 1/3 di frosting ed è stato sufficiente per tutti i cupcakes, perché a me piace con un velo di copertura soltanto che dona cremosità, non con due dita di crema che diventa un dolce nel dolce. L'ho trovato equilibrato così ecco.
Potete poi decorarli a piacimento, io ho semplicemente grattugiato del cioccolato fondente.
Effetto velluto garantito!
Ommioddio!!! La goduria fatta cupcake!
RispondiEliminaE hai fatto bene a provarli, perche' ti sono venuti favolosi!!
RispondiEliminaGrazie! :)
RispondiEliminaMi piace! Facciamo uno scambio con dei biscotti alla melassa? :)
RispondiEliminaLa tua tecnica per ottenere il latticello mi mancava, io ricorrevo allo yogurt sapendo ben che era diverso-
sei stata bravissima!!!
RispondiElimina@ grazie Angelica!
RispondiEliminache meraviglia!!!!
RispondiEliminadevono essere buonissimi, e poi li hai presentati splendidamente...una delizia per gli occhi e per il palato, bravissima!
a presto,
ciaooooooooooooooo
@sgt.Pepper grazie!!!
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