Basta un poco di zucchero...

...e qualche albume avanzato dalle altre preparazioni ed ecco la regina della dolcezza!

Devo ammettere che la meringa è la prima cosa che ho sempre desiderato fare non appena avrei avuto la ferrari perché il montaggio a mano (frusta elettrica) non da mai i risultati sperati (almeno per quanto mi riguarda). Vuoi mettere la soddisfazione di vederle restare esattamente della forma che gli hai dato?

E quindi è una settimana che mangio meringhe a tutte le ore :)

Inoltre, essendo in vena di "fammi provare che è tanto che lo dico e non lo faccio mai", ho trovato un bel barattolo di latte condensato al supermercato e non me lo son fatto passare di mente.

Due ore a bollire in un pentolino, ricolmando l'acqua che man mano evaporava, ed ecco un meraviglioso caramello spalmabile. (Mi raccomando, fatelo freddare bene prima di aprirlo!!!!)

Per le meringhe la ricetta è sempre zucchero peso doppio degli albumi. Ho messo in planetaria a montare gli albumi e dopo un po' ho iniziato ad aggiungere piano piano lo zucchero. Lasciata li a montare ho tolto il tutto una volta raggiunto un amalgama ben fermo. 

Ho usato una bocchetta a stella ed ho formato prima la base della meringa e poi ho fatto dei cerchi concentrici a formare una sorta di cilindro.

Non avendo molto tempo a disposizione ho cotto per un'ora e mezza a 120° ma l'ideale è cuocere le meringhe a temperatura molto bassa (tipo 50°) per diverse ore. 

Le meringhe infatti non devono cuocere ma seccare. Ne gioverà anche l'aspetto esteriore poiché resteranno belle bianche e non scuriranno.

Dopodiché inserire il caramello nella sac a poche e farcire l'interno.

La versione classica d queste meringhe cilindriche si chiama Pavlova, dal nome di una ballerina russa vissuta tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, e prevede la farcitura di panna e frutta fresca. 

Perché ho messo il caramello? Ma perché la panna mi sembrava eccessiva no!?! :D

Da evitare accuratamente una preparazione eccessiva: crea dipendenza!