Oggi sono euforica ed è tutto merito di una valanga di uva fragola che sta aspettando proprio me!
I miei genitori hanno una casa in montagna vicino ad Amatrice e in quei posti le viti di uva fragola sono molto frequenti, non a caso anche noi ne abbiamo una piccolina. Così in questo periodo, tutti gli anni, facciamo una bella raccolta che generalmente si trasforma in dolcissime confetture.
Quest'anno ho voluto prendermi tutta la responsabilità delle scorte invernali perché ricordavo di aver visto tempo fa, tra un blog e l'altro, una tanto decantata focaccia farcita proprio con quest' uva e non ho saputo resistere alla tentazione!
Però, non volendo replicare il lavoro di altri, ho optato per una personalissima rivisitazione della ricetta da sfornare per voi! Ed ecco il risultato: la focaccia è delicatamente dolce, soffice e succosa dove è più ricca del frutto, e croccante nei punti in cui è meno farcita. Infine leggermente caramellata in superficie grazie alla spolverata di zucchero di canna e profumatissima ad ogni boccone.
Non vi nascondo che la farina integrale (che ultimamente esercita su di me un fascino irresistibile) le dona un gusto rustico che si sposa benissimo con l'uva.
Ingredienti
200 gr. farina 00
100 gr. farina integrale
30 gr. zucchero di canna + un po' da spolverare
160 ml. acqua
7 gr. lievito di birra fresco
2 gr. sale
14 gr. olio di semi1/2 cucchiaino di malto d'orzo
uva fragola in quantità libera, io ne ho usata 700 gr. circa, forse 600 gr. è l' ideale.
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida (max 30°) insieme al malto d'orzo. Per impastare ho utilizzato la macchina del pane quindi ho messo tutti gli ingredienti insieme (ad eccezione dell'uva) e fatto andare per una trentina di minuti. Il sale si può mettere dall'inizio purché non venga a contatto diretto con il lievito, altrimenti si può aggiungere verso la fine.
Mentre l'impastatrice ci da una mano, bisognerebbe togliere i semini dagli acini (io ci ho messo più o meno un'oretta).
Appena l'impasto è pronto riporlo su una teglia oliata e laciar lievitare almeno un'ora in un posto caldo (io faccio preriscaldare il forno a 50° e spengo al momento di inserire l'impasto).
Dopo la prima lievitazione stendere con le mani la focaccia sulla teglia e farcire con circa 2/3 di uva fragola lasciando liberi i bordi. Spolverizzare con dello zucchero di canna e richiudere i lati della focaccia verso l'interno (come chiudessimo una camicia per intenderci).
Far lievitare ancora una mezz' ora, dopodiché cospargere il restante 1/3 di uva sulla superficie premendo un po', spolverare ancora con lo zucchero di canna ed un filo di olio di semi.
Preriscaldare il forno a 180° e cuocere circa 50 minuti.
Lasciare raffreddare prima di staccarla dalla teglia.
Come farò quando sarà finita tutta l'uva?
Che bontà...
Sto arrivando... :b
RispondiEliminaChe meraviglia! Complimentissimi Giulia!!! :-)
RispondiEliminaQuesta mattina ne ho sfornata un'altra, in tutto 3 da ieri e di uva ancora una montagna. Non finirò mai!!!!
RispondiEliminaGrazie Cliath ;)
Complimenti Giulia!!! Che ricetta intrigante e deve essere anche buonissima,io poi amo l'uva fragola.
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il blog... :D
Grazie della visita e del commento Vale ;)
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