Conserva di pomodori

 Dopo una lunga assenza dovuta a totale mancanza di ispirazione per la cucina, zero voglia di mettersi a cucinare e paura di riprendere i chili persi con i vari assaggi, eccomi di nuovo qui a integrare questo blog con qualcosa di salato ed estremamente soddisfacente.

Qualche giorno di relax in Ciociaria e rientro a Roma con le buste della spesa biologica, direttamente dal produttore al consumatore, zero pesticidi, km 0 e tanti pomodori impossibili da mangiare solo in insalata (una cassetta colma!).

Mettiamoci poi una pigra mattina davanti alla tv a guardare con stupore una nuova trasmissione sulle conserve fatte in casa (che poi mi domando dove l'abbiano presa la tizia...) ed ecco tornare la voglia di spadellare per portarsi qualche ricordo d'estate nel prossimo inverno.

Perché ho imparato a non comprare pomodori fuori stagione e generalmente arrivo a marzo con una voglia irresistibile e solo così forse riuscirò a sopravvivere alla crisi d'astinenza!

Per prima cosa ho sterilizzato i barattoli facendoli bollire con i loro coperchi per almeno 10 minuti, e poi messi a scolare su un canovaccio pulito ricamato a punto croce apposta per me, voi potete usarne uno qualunque :)

Non è meraviglioso?

Poi ho messo a cuocere i pomodori in padella con uno spicchio d'aglio, un filo di olio, peperoncini freschi meravigliosamente piccantini e un cucchiaino di zucchero vanigliato. Ho cotto per poco tempo per mantenere il più possibile inalterato il sapore del pomodoro e infatti la salsa è rimasta piuttosto liquida.

I semi li ho lasciati, troppo pigra per toglierli.

A cottura ultimata ho invasato il sugo e messo a bollire i barattoli ben chiusi (devono essere completamente ricoperti di acqua) per circa 20/30 minuti. Poi ho lasciato raffreddare dentro alla pentola per qualche ora.

Et voilà!

E adesso via con lo spaghetto, bello al dente mi raccomando :)