1 gen 2011

Fumé.


Mai titolo fu più appropriato!

Sono circa due ore che cerco di mandar via la puzza di bruciato dalla cucina causa svista per mancanza di pazienza. Si, sono una pasticcera atipica, la pazienza non è il mio forte. Così oggi avevo deciso di sbarazzarmi di un bel po' di cioccolato fondente, sapete quella bella in blocchi da un etto ciascuno?

Bene, io ne ho preso uno e l'ho messo in microonde nel suo contenitore, di quelli fatti apposta, ho abbassato i watt e fatto andare per cinque minuti. Poi mi sono spaparanzata sul divano in attesa.

La mia perspicacia è risaputa, cosicché dopo poco ho iniziato a sentire un odore un pochino acre, nulla che mi convincesse troppo, e così "ma fammi dare un'occhiata va, hai visto mai che sta succedendo qualcosa..."eh si, hai visto mai...sarebbe stato meglio non vedere. Apro la porta della cucina e una coltre di fumo grigio mi invade, sembrava Milano nella peggiore delle giornate di nebbia. Invece era solo la mia povera cucina.

Ammetto di aver avuto un attimo di panico. Ho aperto la finestra, fatto uscire il fumo e spento il microwave. Sono riuscita a bruciare il cioccolato e a fondere la ciotola. 

Si lo so, avrei dovuto spezzettarlo il blocco di cioccolato prima di provare a fonderlo, lo so lo so.
Se me ne volevo liberare facevo prima a buttarlo piuttosto che alzare tutto sto macello.
E la puzza non se ne va, altro che aceto, limone, sapone di marsiglia e finestre spalancate con annessa corrente rischio  polmonite. 

Niente, lei resta qui a ricordarmi quanto sia importante essere pazienti.

Bene, sarà il mio buon proposito per l'anno nuovo: avere più pazienza. Qui lo dico e qui lo confermo, tutti testimoni!

E allora vi lascio la ricetta aprovadipazienza da realizzare esclusivamente con questo "diabolico" stampino (regalo della mia amichetta Lu, non ti dispiace se ti chiamo Lu, vero??) dal quale sarà compito arduo staccare la frolla senza far spezzare coda e forcone.

Merito già un encomio per questa prova.

Ingredienti:

 250 gr. farina 00
125 gr. maizena
1 cucchiaino di lievito
125 gr. burro
150 gr. zucchero
2 uova leggermente sbattute
vaniglia
pizzico di sale

Far sabbiare le farine con il lievito ed il burro, aggiungere vaniglia e sale, poi le uova ed infine lo zucchero. Far riposare una mezz'ora in frigo e poi stendere.

In forno a 180° per 15 minuti.



P.s.  Non ho spennellato forcone e coda con la cera della candelina, sono solo un genio del colore :)

2 commenti:

  1. Ciao Giulia, ho trovato il tuo blog grazie alla raccolta il tempo delle mele e sono felice di esservi passata. Trovo infatti veramente bellissime le tue preparazioni, per questo ora sono tra i tuoi sostenitori. Ti andrebbe di passare anche da me? Mi farebbe molto piacere. Ciao e buon anno anche a te!

    Le manine fatate di Giulia.blogspot

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  2. microwave ah ah ah ah ah ah.

    sono io, ovviamente.

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