13 feb 2011

Budinosamente...


Se c'è una cosa che mi ricorda l'infanzia più di tutte è sicuramente il budino.
Mia madre me lo preparava spessissimo, sia quello al cioccolato che quello alla vaniglia ed io ero euforica già al momento della preparazione. Ovviamente parliamo di quello in bustina acquistato al supermercato, quello famoso insomma, ma anche adesso a ripensarci mi viene l'acquolina, magari solo per la dolcezza del ricordo :)

Io la aiutavo a preparare gli stampini, quelli classici usa e getta di alluminio e lei versava il budino caldo. Quello che avanzava lo mettevamo nella mia tazza della colazione e via tutto in frigo in attesa che fosse pronto per la merenda! Devo confessare che ogni tanto andavo ad aprire il frigo e controllavo lo stato di solidificazione, a volte imprimendo solo il dito, a volte affondando il cucchiaino, a volte semplicemente togliendo lo strato di "pellicina" che andava formandosi...:)

Mammamia quanto mi piaceva il budino!

Capirete quindi che quando mi sono imbattuta nella ricetta di Elga non ho esitato un solo istante e l'ho preparato subito. Unica variazione ho sostituito la farina con la maizena, ed il risultato è stato eccellente tanto che al mio compleanno, qualcuno ha pensato fosse quello in busta...

Meglio ancora mi è andata quando però ho trovato la ricetta di Genny, perché con questa dritta posso avere a disposizione il preparato già pronto (proprio come quello comprato) ma fatto con ingredienti che conosco e sicuramente più buono! E se la pazienza non mi assiste, come il più delle volte, posso gustare una fantastica cioccolata in tazza in pochissimi istanti!

Quindi per gli ingredienti vi rimando al blog, anche se per gli esperimenti che ho fatto io sostituirei lanche qui a farina con tutta maizena e soprattutto non proverei con il latte scremato perché rischiate di stare ad impazzire chiedendovi perché non si addensa...


Se la volete fare proprio fatta bene...al posto del latte usate la panna fresca...qui lo dico e qui lo nego :)

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